La vecchia scuola di Caoria è diventata la Casa del Sentiero Etnografico: un luogo dove si continua, anche se in modo differente, a informare, ragionare e pensare la propria identità e il proprio territorio.
L’edificio, che sorge nel colonel dei Casèri, ospitò fino agli anni ’80 la scuola elementare del paese. Risalente agli anni ‘20 del Novecento esso richiama, con il suo massiccio volume e le grandi e regolari finestre, la tipologia della scuola paesana diffusa in quegli anni e costruita senza alcun riferimento al luogo o alla tradizione edilizia locale.
La Casa del Sentiero Etnografico è il vero e proprio luogo di partenza del Sentiero Etnografico, da più punti di vista: organizzativo, gestionale e comunicativo. È infatti spazio di informazione (a piano terra si possono ottenere tutte le notizie necessarie per affrontare il Sentiero), di esposizione (il primo piano ospita mostre temporanee dedicate ai temi ecomuseali), di studio e conservazione della memoria (al secondo piano è depositata parte della collezione di oggetti etnografici di Roswitha Asche).