Il Sentiero Etnografico di Caoria è un affascinante itinerario escursionistico che si snoda tra le suggestive valli della Val Sorda e della Val Zanca , offrendo oltre 25 km di percorsi immersi nella natura . Partendo dagli 845 metri del paese di Caoria, il sentiero raggiunge i 1.879 metri della Malga Vesnòta de sóra , conducendo i visitatori in un autentico viaggio nel tempo.
Questo sentiero è un'occasione unica per esplorare un ambiente un tempo intensamente vissuto e oggi in gran parte abbandonato dall'uomo. L'itinerario è suddiviso in quattro percorsi tematici , ognuno dedicato a un aspetto della vita tradizionale di queste montagne:
- Anello della Val - Un percorso che racconta la vita stagionale nel borgo di Caoria e la forte spiritualità della sua comunità
- Anello dei Pradi - Un sentiero dedicato alla fienagione e alla vita rurale sui prati , con tappe nei suggestivi Prà de Madègo e Pradi de Tognola
- Anello del Bosc - Un itinerario che esplora la tradizione della coltivazione e utilizzo del bosco , con visite alle Rìsine de Valsorda e alla storica Segheria idraulica di Valzanca
- Anello della Montagna - Un percorso che conduce nelle praterie d'alta quota, testimoniando l'importanza delle malghe e del pascolo alpino . Le tappe principali sono la Malga Piani di Valzanca e la Malga Vesnòta de sóra
Il Sentiero Etnografico di Caoria è l'ideale per escursionisti, amanti della storia e appassionati di natura, offrendo un mix perfetto tra panorami mozzafiato e testimonianze della vita di montagna. Ogni itinerario permette di riscoprire antiche tradizioni, camminando tra boschi secolari, prati incontaminati e malghe storiche.
Dove si trova
A Caoria nella Valle del Vanoi nel Trentino Orientale. Per iniziare nel miglior modo il punto di partenza è la Casa del Sentiero Etnografico, ospitata presso l'edificio delle vecchie scuole del paese. All'esterno sono state affisse alcune sculture che invitano a riscoprire le pratiche di vita dei nostri avi.
Chi lo ha creato?
Il Sentiero Etnografico deve la sua realizzazione al Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino con finanziamento dell' Unione Europea, della Provincia Autonoma di Trento e del Parco stesso. Hanno collaborato il Comune di Canal San Bovo e il Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina. L'Associazione Ecomuseo del Vanoi ha assunto nell'ultimo decennio la gestione del Sentiero per conto del Parco, si occupa dell'apertura estiva dei siti, degli allestimenti, della promozione.
Come posso intraprendere il percorso?
Alla Casa del Sentiero Etnografico, posso reperire durante la stagione estiva, tutte le informazioni di cui ho bisogno: ticket di vista per i vari siti (un ticket per tutti i siti costa € 3,00), mappe e indicazioni sui tempi di percorrenza.
Se non è estate?
Il Sentiero può essere percorso ugualmente è dotato di una suggestiva serie
di totem esplicativi, che narrano, le varie attività di chi percorreva
quotidianamente questi luoghi. Posso comunque richiedere l'invio o ritirare
personalmente la mappa del Sentiero presso la Casa dell'Ecomuseo che è aperta
tutto l'anno.
Nel periodo invernale, a causa della neve, può essere percorso solo l'anello
della valle senza particolare attrezzatura, mentre per gli altri itinerari
sono necessarie le attrezzature adatte per percorrere tratti di sentiero e
strada innevata o ghiacciata.
Prà de Madègo
Situato a 1.100 metri di altitudine, Prà de Madègo è il punto di partenza ideale per esplorare l’anello…
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