Museo della guerra a Caoria
Una cospicua raccolta fotografica, permette al visitatore di cogliere le difficili condizioni di vita che i soldati dovettero affrontare per due lunghi anni su queste impervie montagne.
Mostra “Arte della tassidermia”
Situato al piano terra del Museo della Grande Guerra, questo piccolo, ma ben curato allestimento è dedicato agli animali e alle tecniche di conservazione ed esposizione degli stessi. In una ricerca curata dall’ associazione Ecomuseo, ed riassunta in alcuni pannelli esposti all’ingresso, è possibile cogliere le motivazioni, gli interessi e la passione che spinsero alcuni valligiani a fare di quest’arte una professione. Sarà interessante scoprire che alcune tecniche di conservazione sono ad oggi totalmente messe al bando anche perché prevedevano l’uso di sostanze altamente cancerogene; questa pratica conobbe grande successo verso la fine degli anni sessanta, destinato poi ad affievolirsi come si fosse trattato di una vera e propria moda; per esercitare questa pratica occorreva essere dotati di apposita licenza.
Pur rischiando di urtare la sensibilità di qualcuno, vi consigliamo di cogliere l’occasione per visitare la mostra, aldilà di pregiudizi o sensibilità moderna ed apprezzare invece la visione di alcuni animali non così facilmente osservabili in natura, e di considerare il racconto della vita degli artigiani “imbalsamatori” come un modo in più per garantire integrazione del reddito o sostentamento a persone con una comprovata conoscenza del mondo animale.
La mostra sulla Tassidermia è aperta in contemporanea al Museo della Guerra, l’ingresso è compreso nel ticket del Museo.